martedì 22 aprile 2008

Piove sul bagnato


Che tristezza! 28 proprietari su 30 delle franchigie NBA hanno votato per il trasferimento della squadra dei Sonics da Seattle (una delle città più piovose degli States, con medie annuali di 300 giorni di pioggia e 92 cm di precipitazioni) a Oklahoma City.
Che c'azzecca l'Oklahoma con i Sonics, dico io?!? Il nome della squadra richiama la Boeing che venne fondata a Seattle nel 1916 (ora però la sede è a Chicago) e da tutto un indotto relativo all'industria aerospaziale americana.
Lo so che anche i Lakers (Lacustri) c'entrano poco con Los Angeles e che infatti il loro nome deriva dalle caratteristiche geografiche della loro prima sede della squadra, Minneapolis.
Ma i Seattle Supersonics erano la mitica squadra con la maglia verde e gialla che ha vinto il titolo NBA nel 1979 con Gus Williams e Jack Sikma. Ormai di "super" hanno poco, tant'è vero che da qualche anno è una delle peggiori squadre dell'NBA.
Ma Seattle è la patria del grunge, la città natale di Jimi Hendrix, la location del film "Singles" (memorabile la scena in cui Campbell Scott ritarda un orgasmo pensando a Xavier McDaniel) e di "Insonnia d'amore" (io sono ancora innamorato di Meg Ryan)...
Permettete un minimo di nostalgia?!

Consiglio letterario

Non ridevo tanto da "Tre uomini in barca (per tacer del cane)" di Jerome K. Jerome. Leggendo, potevo quasi sentire la cadenza piacentina dell'autore. Una ventata di buon umore e di umorismo intelligente.
Dedicato a chi pensa che i Fichi d'India o il Bagaglino siano divertententi.


"Tra le disgrazie dell’umanità – diceva Neride Bisi – c’è che quando uno sente il bisogno irrefrenabile di dire una cosa intelligente, novantanove su cento poi la dice.
Da questa debolezza dipende la crisi del mondo moderno, diceva sempre Neride Bisi che per questo motivo aveva deciso di parlare solo quando era al bar o dal barbiere, che sono delle specie di aree protette, oasi ecologiche dove il parlare è indifferentemente un fatto di istinto o di divertimento o di abitudine, come fumare o giocare a carte o bere dei bianchi; tutte cose che lui faceva sempre volentieri, specialmente l’ultima.
Da questa premessa mio nonno Neride Bisi aveva tratto un’importante regola sociologica rivoluzionaria di cifra anarchica, cioè: che il parlare e il ragionare viaggiano su due strade diverse che non si incontrano, non c’è il collegamento, lo svincolo, il crocevia logico funzionale; di conseguenza, mancando il crocevia logico funzionale, le cose intelligenti vengono fuori solo per caso o addirittura per sbaglio, cioè tipo una volta su un milione. La teoria sociologica aveva poi anche un imprevisto risvolto macroeconomico, perché mio nonno Neride, con un passaggio un po’ ardito che non mi ha mai spiegato bene, diceva che a tacere tutti si migliorava il livello di benessere della società e si diventava ricchi, nel senso di fare i soldi. Lui, ricco, non lo è mai diventato."


Toccateli da solo!

Di solito alla guida sono molto prudente, ma di fronte ad un simile capolavoro di umorismo involontario non sono riuscito a resistere...

lunedì 21 aprile 2008

Shakespeare alla finestra


Questa foto è stata scattata a Londra un paio di anni fa. Un pupazzo del sommo vate anglosassone sembra scrutare l'umanità dalla finestra, forse per trovare ispirazione.

domenica 20 aprile 2008

Altri ponti da attraversare

Settimana corta e poi si parte, approfittando del lungo ponte che l'anno scorso mi portò tanto bene... fino a qualche giorno fa non avevo idea della mia destinazione, poi mi sono collegato al sito di Stuart A. Staples scoprendo che i Tindersticks si sono riuniti, hanno registrato un nuovo album e sono in tournée! Il 29 aprile suoneranno a Copenhagen e lì li raggiungerò.
Partirò in auto e penso che sarà un bel viaggio, senza scadenze (concerto a parte).
Vedrò quindi la città in cui morì Hans Christian Andersen e che ha dato i natali a Lars Von Trier, il quale vi ha ambientato l'inquietante serie TV "Riget", nota anche come "The Kingdom". Un pellegrinaggio all'ospedale - che esiste davvero - è d'obbligo!
Come dimenticare il dottor Stig Helmer che inveisce contro il popolo danese osservando
Malmö (la sua amata Svezia) dall'altra parte del ponte Öresundsbron?!?

I Calatravi

Finalmente anche Reggio Emilia ha qualcosa di bello: tre ponti progettati da uno dei maggiori architetti viventi, Santiago Calatrava. Lo spettacolo di queste strutture comunicanti dopo il tramonto, mentre si percorre l'autostrada o attraversandoli uno dopo l'altro è abbacinante.
Speriamo che da questa opera cominci il rinascimento reggiano, come è stato per Valencia, la città in cui Calatrava è nato e dove ha cominciato a piazzare i suoi primi ponti strallati e che oggi ospita quel capolavoro che è la Ciudad de las Artes y las Ciencias.



sabato 19 aprile 2008

Gente di Correggio 2


Finalmente qualcuno ha trovato la sua giusta dimensione...



Mezza luna

In mezzo ai piedi




Are We Not Men?

We Are Devo!


Islanda 3


Cornuto a chi?!?


Panchine


Stando seduti si può vedere
dove si potrebbe andare
se solo si avesse voglia di alzarsi.


Islanda 2


Più facile perdersi che ritrovarsi.


Islanda 1


Paese che vai, animali che trovi...


venerdì 18 aprile 2008

Olio o lubrificante?

Ma siamo sicuri che sia extravergine?!?


Chi si contenta, gode.


Ma che avrà poi da ridere?!?


Genio del marketing

Scusi, dall'altra parte!

Amena località


Meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi
che parlare e confermare di esserlo.


Ma chi ti ha imparato l'itagliano?!?

Senza parole

Cartellonistica stradale


...e poi parlano delle stragi del sabato sera.

Non c'è più rispetto.

Horatio Nelson


Fermi o sparo!

Azzano X


Mettiamo le mani avanti.


Biodiversità

Nella vita occorre sempre distinguersi.

Sulla strada giusta

...lastricata di buone intenzioni!

venerdì 11 aprile 2008

Gente di Correggio


Eri bellissima,
cotica e zampone...