Finalmente anche Reggio Emilia ha qualcosa di bello: tre ponti progettati da uno dei maggiori architetti viventi, Santiago Calatrava. Lo spettacolo di queste strutture comunicanti dopo il tramonto, mentre si percorre l'autostrada o attraversandoli uno dopo l'altro è abbacinante.Speriamo che da questa opera cominci il rinascimento reggiano, come è stato per Valencia, la città in cui Calatrava è nato e dove ha cominciato a piazzare i suoi primi ponti strallati e che oggi ospita quel capolavoro che è la Ciudad de las Artes y las Ciencias.

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